Alopecia da stress: che cos’è, cause e consigli
Stare al passo con i ritmi frenetici imposti dalla vita moderna e rispondere agli eventi quotidiani ha delle ripercussioni sulle nostre abitudini e sul nostro organismo. La risposta a tali stimoli è frutto di compromessi, e ad avere la peggio è spesso, seppure inconsapevolmente, il nostro corpo.
Per alopecia da stress – detta anche psicogena – si intende una rapida perdita dei capelli di carattere psicosomatico, con un diradamento diffuso e solitamente più marcato nella regione centrale della testa.
Negli uomini questa patologia provoca un’accentuazione della stempiatura e recessione della linea di attaccatura dei capelli. L’alopecia femminile da stress porta invece a un assottigliamento e diradamento dei capelli, solitamente nella parte frontale della testa.
Come un cane che si morde la coda, l’alopecia da stress non solo influisce sull’aspetto fisico, ma può anche aumentare ulteriormente il livello di stress, creando un ciclo difficile da interrompere. Vediamo assieme come riconoscerla e arginarla.
Le cause e i sintomi dell’alopecia da stress da non sottovalutare
Il meccanismo che scatena l’alopecia da stress è legato a un processo di “somatizzazione”, ossia di risposta fisiologica dell’organismo a:
- Stress Emotivo: Eventi traumatici, come la perdita di una persona cara, problemi di lavoro o relazioni difficili
- Stress Fisico: Malattie, interventi chirurgici, eccessiva perdita di peso o cambiamenti drastici nello stile di vita
- Disturbi Psicologici: Condizioni come l’ansia e la depressione
Queste condizioni portano al rilascio di ormoni corticosteroidi e del cortisolo, che andrebbero a “disturbare” il lavoro delle cellule implicate nella formazione e alimentazione dei capelli: cellule produttrici di sebo, cheratinociti, fibroblasti, cellule immunitarie.
Come risultato, i sintomi tipici dell’alopecia da stress sono il diradamento dei capelli, che appaiono più sottili e fragili fino a cadere in maniera più o meno diffusa sul cuoio capelluto. Non è raro che questa perdita interessi altre parti del corpo, come nel caso dell’alopecia della barba da stress.
Inoltre la calvizie psicogena è spesso accompagnata da una produzione eccessiva di sebo sul cuoio capelluto, l’infiammazione delle aree follicolari o vere e proprie dermatiti.
Quale cura per l’alopecia da stress?
Come è facile intuire, il primo passo verso la risoluzione del problema è provare a eliminare o ridurre le fonti di sovraffaticamento e i malumori, adottare uno stile di vita salutare prediligendo una dieta equilibrata, le attività all’aria aperta, lo sport e lo yoga per alleviare le tensioni. Un importante aiuto è quello fornito dalla psicoterapia, che aiuta a gestire al meglio la vita quotidiana del paziente.
Una strada parallela è invece quella farmacologica – impostata con l’aiuto di uno specialista – un valido aiuto per facilitare il processo di guarigione e venire in soccorso in caso di fallimento nella gestione dell’esaurimento emotivo. I trattamenti farmacologici comprendono l’utilizzo di shampoo appositi, e di prodotti come il Minoxidil, la Finasteride, a cui è necessario abbinare terapie risolutive e di ultima generazione.
Il trapianto capelli, costituisce, ad esempio, la soluzione più efficace per curare la calvizie localizzata e recuperare una capigliatura naturale: una soluzione che rappresenta l’intervento più risolutivo, soprattutto se la caduta è in atto da diverso tempo. Altri trattamenti tricologici utili a stimolare l’attività dei follicoli sono la laserterapia capelli, che rimette in moto l’intero ciclo di crescita dei capelli, riducendo in modo evidente le aree maggiormente diradate.
Dove eseguire il trattamento?
Per trattamenti efficaci, è consigliabile rivolgersi a dermatologi o tricologi qualificati. Le cliniche specializzate in trattamenti per la perdita di capelli offrono diagnosi accurate e piani di trattamento personalizzati. È fondamentale scegliere un centro per il trapianto di capelli con buona reputazione e personale esperto per garantire i migliori risultati possibili.
Hai notato anche tu un diradamento dei tuoi capelli a causa dello stress? Affidati ai nostri tricologi, troveranno per te la soluzione più adatta al tuo problema.
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Risultati ed effetti collaterali
I risultati del trattamento per l’alopecia da stress possono variare a seconda della causa e della gravità della condizione. In generale, i pazienti possono aspettarsi una riduzione della perdita di capelli entro pochi mesi dall’inizio del trattamento. Tuttavia, per ottenere risultati visibili, potrebbe essere necessario un periodo più lungo, che può arrivare fino a un anno.
Alcuni trattamenti, come quelli farmacologici, possono avere effetti collaterali, tra cui irritazione del cuoio capelluto e reazioni allergiche. Inoltre i farmaci anti-stress possono causare sonnolenza, dipendenza e altri effetti collaterali. È fondamentale quindi discutere tutte le possibili controindicazioni con un medico prima di iniziare qualsiasi trattamento.
Le domande più frequenti sull’alopecia da stress
1. L’alopecia da stress è permanente?
L’alopecia da stress non è solitamente permanente. Con il trattamento adeguato e la gestione dello stress, i capelli possono ricrescere.
2. Quanto tempo ci vuole per vedere i risultati?
I risultati possono iniziare a vedersi dopo pochi mesi, ma possono essere necessari fino a 6-12 mesi per vedere una ricrescita significativa.
3. Quali sono i sintomi dell’alopecia da stress?
Perdita di capelli diffusa, diradamento dei capelli e, negli uomini, chiazze calve nella barba.
4. Esistono rimedi naturali per l’alopecia da stress?
Sì, tecniche di riduzione dello stress, una dieta equilibrata e integratori alimentari possono essere efficaci.
5. Dove posso fare trattamenti per l’alopecia da stress?
È consigliabile rivolgersi a cliniche specializzate e professionisti qualificati come dermatologi e tricologi.
La perdita dei capelli a causa dell’alopecia da stress può avere un impatto significativo sulla percezione di sé stessi e provocare emozioni come imbarazzo, rabbia e depressione. Ma una corretta diagnosi e un adeguato trattamento possono aiutare a gestire questa condizione e contribuire al benessere psico-fisico.
Per questo motivo è importante cercare l’aiuto di un professionista per trovare quanto prima il trattamento più adatto alle proprie esigenze.
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