Elon Musk si è davvero sottoposto ad un trapianto di capelli?
- Come ha fatto Musk a farsi ricrescere i capelli?
- Imprenditore Musk prima di aver subito il trapianto
- Ingegnere Musk dopo aver effettuato il trapianto
Se dovessimo stilare una classifica delle persone più famose del pianeta, Elon Musk si piazzerebbe sicuramente tra le prime tre. Ogni suo progetto è sulla bocca di tutti e il suo carisma e la sua intelligenza fanno di lui uno degli imprenditori di maggior successo al mondo.
Elon Reeve Musk nasce nel 1971 a Pretoria, in Sudafrica, dove trascorre la giovinezza. Si trasferisce poi in Canada dove inizia gli studi universitari, che conclude negli Stati Uniti. A metà degli anni ’90 Musk inizia a farsi strada nel mondo degli affari e nel 1999 è co-fondatore di X.com, l’odierna PayPal, acquisita nel 2002 da EBay. Nel 2002 fonda la compagnia aerospaziale SpaceX e nel 2003 la casa automobilistica Tesla, rivoluzionando così i trasporti sia sulla Terra che nello spazio.
Elon Musk è senza dubbio una delle menti più brillanti del pianeta, un visionario con l’obiettivo di cambiare il mondo. Ridurre il riscaldamento globale attraverso lo sviluppo di energie rinnovabili, produrre veicoli elettrici a guida autonoma, evitare l’estinzione della specie umana insediando una colonia su Marte sono solo alcuni dei suoi celebri progetti.
Elon Musk, una delle persone più influenti e ricche del mondo (il suo patrimonio è secondo solo a quello di Jeff Bezos, patron di Amazon), non è stato risparmiato da un problema che colpisce tantissimi uomini: la calvizie. Già a partire dai 25 anni, i suoi capelli hanno iniziato progressivamente a diradarsi nella zona frontale, sulle tempie e in corrispondenza del vertice: siamo di fronte al tipico quadro di alopecia androgenetica.
Facendo un rapido confronto tra le foto di oltre 20 anni fa e quelle attuali, la differenza nella capigliatura di Musk è lampante: dove prima c’era un vertice sempre più diradato e una stempiatura sempre più ampia, oggi spicca una chioma folta e una hairline ben definita.
La nuova chioma del miliardario non è certamente passata inosservata. I media hanno iniziato a parlarne e a sollevare ipotesi sulla soluzione adottata dall’imprenditore. Terapia farmacologica? Terapia rigenerativa? La risposta più probabile sembra essere piuttosto l'autotrapianto di capelli – ancora oggi il rimedio più efficace contro la calvizie.
Che cosa ci si può aspettare, d’altronde, da un innovatore e pioniere di nuove tecnologie come Musk, se non che ricorra senza esitazione alle tecnologie più avanzate del momento? È quindi molto plausibile che l’imprenditore abbia optato per l'autotrapianto di capelli.
Secondo gli esperti, quello effettuato dal magnate è l’autotrapianto con tecnica FUT, che consiste nell’estrazione di una striscia di cuoio capelluto da un’area donatrice e nell’applicazione delle singole unità follicolari nella zona ricevente.
Musk si sarebbe sottoposto a un primo trapianto già nei primi anni 2000, quando la FUT rappresentava il metodo di autotrapianto più all’avanguardia. Sarà solo dopo il 2010, infatti, che prenderà piede quella che oggi rappresenta la procedura migliore in assoluto, la tecnica FUE.
Data l’ampiezza della zona di diradamento, si ipotizza che a Musk siano state impiantate oltre 4000 unità follicolari. Musk si sarebbe inoltre sottoposto almeno a due trapianti, ottenendo così un risultato eccezionale: capelli molto folti e densi e un’attaccatura precisa e naturale. Insomma, a 50 anni compiuti, oggi Musk sfoggia una capigliatura da far invidia a un ventenne.
La domanda sorge quindi spontanea: senza questa chioma l’aspirante proprietario di Twitter avrebbe lo stesso fascino e la stessa influenza? Chi può dirlo? È tuttavia vero che la perdita di capelli è una condizione spiacevole che può intaccare fortemente la propria autostima e sicurezza.
Una condizione a cui, però, un rimedio – più che efficace – c’è: l'autotrapianto. E non temete, non è affatto necessario un conto in banca come quello di Musk!
L'imprenditore Mask prima del trapianto
L'ingegnere Mask dopo aver effettuato il trapianto
