Tecnica FUE nel trapianto di capelli: come funziona nel 2023

La tecnica FUE (Follicular Unit Extraction) è una tecnica di trapianto monobulbare che prevede l'espianto diretto delle unità follicolari tramite bisturi cilindrici dalla zona donatrice, dove solitamente questi ultimi sono resistenti alla calvizia e il successivo innesto nella zona ricevente, ossia l’area ove si è verificata la caduta dei capelli. Sia l'espianto che l'innesto vengono operati singolarmente bulbo per bulbo.

Qualora i follicoli presenti nelle aree donatrici del capo non fossero in numero sufficiente a garantire una buona densità di capelli è possibile espiantare i bulbi piliferi del torace ed impiantarli nella zona centrale della testa. L'autotrapianto di capelli con metodo FUE non richiede l'anestesia totale; una semplice anestesia locale evita di provare qualsiasi dolore durante tutto l'intervento. Data la natura non invasiva di un trapianto di capelli FUE è possibile ritornare alle proprie attività lavorative già il giorno dopo essere rientrati in Italia.

Un autotrapianto monobulbare con tecnica FUE richiede un tempo di intervento che può variare dalle 4 alle 7 ore, a seconda del numero di bulbi necessari a coprire la zona interessata dalla alopecia. I primi risultati saranno evidenti a partire dal terzo mese in poi per arrivare al quinto/sesto mese quando ogni nostro cliente potrà apprezzare i suoi capelli di circa due centimetri che dona un effetto del tutto naturale.

Non invasiva ed estremamente efficace, la FUE è divenuta la tecnica preferita da tutti i medici tricologi. Sono soprattutto gli ottimi risultati ottenuti e la soddisfazione dei propri pazienti a giustificare questa scelta operata anche dal dott. Luis Gesù, ormai tra i massimi esperti al mondo in questa tecnica.

Poco entusiasta dalla tecnica FUT (Follicular Unit Transplant) - conosciuta in Italia con il nome di Strip, che consiste nell’asportazione chirurgica di una striscia del cuoio capelluto dalla zona donatrice, la successiva dissezione della stessa e del conseguente impianto dei singoli bulbi nelle aree riceventi - il dott.

Luis Gesù decide di operare con una tecnica meno invasiva: la FUE. Le due tecniche sopra citate si differenziano fondamentalmente dalla modalità di prelievo delle unità follicolari.

Vantaggi

  • Elevata qualità intervento
  • Assenza cicatrici e nessun punto di sutura
  • Assenza di tagli sul cuoio capelluto
  • Lievissimo fastidio post operatorio
  • Risultati Estetici migliori
  • Rapida Guarigione in zona donatrice (15/20 giorni)

Nei primi giorni del post trapianto di capelli sarà importante prestare attenzione a delle accortezze che verranno comunicate in clinica e che permetteranno di vivere un post operatorio privo di disagi, sarà inoltre necessario evitare di urtare e strofinare il capo, ridurre quanto più possibile la sudorazione ed evitare sforzi fisici.

Questa tecnica è effettuabile per gli uomini anche sul viso in caso di trapianto di baffi e barba.

Nei primi giorni del post trapianto di capelli sarà importante prestare attenzione a delle accortezze che verranno comunicate in clinica e che permetteranno di vivere un post operatorio privo di disagi, sarà inoltre necessario evitare di urtare e strofinare il capo, ridurre quanto più possibile la sudorazione ed evitare sforzi fisici.

Questa tecnica è effettuabile per gli uomini anche sul viso in caso di trapianto di baffi e barba.

Trapianto di capelli con l'innovativa tecnica Sapphire

Presso AraMedica si adopera la tecnica FUE con bisturi a micro lame di zaffiro, l'ultimo ritrovato in campo tecnologico che apporta ulteriori vantaggi a chi si sottopone al trapianto di capelli.

Di cosa si tratta?

La "Sapphire Blade" è un'innovazione della tecnica FUE che comporta l'uso di micro lame di zaffiro al posto di quelle in metallo usate in precedenza. Con questo speciale e innovativo materiale, i microsolchi necessari per l'autotrapianto dei capelli sono ancora più ridotti e più precisi.

Questa nuova tecnologia viene impiegata anche nella fase di estrazione delle unità follicolari dalla zona donatrice, apportando numerosi vantaggi come un recupero ancora più rapido della zona donatrice stessa e la possibilità di estrarre più bulbi senza rischi di danno alla cute. L'impianto di capelli viene eseguita sotto anestesia locale e i pazienti non sentono alcun dolore. In base al numero di bulbi da trapiantare, la durata della stessa operazione è di circa 6 ore.

Con la "Sapphire", i pazienti avranno un recupero ancora più rapido, potendo tornare alla loro routine il giorno dopo l'innesto di capelli. Con la giusta pianificazione dell'operazione, non ci sarà alcun danno all'area donatrice e nessuna visibile differenza anche dopo più sessioni FUE.

Vantaggi della "Sapphire BLade" rispetto alla normale tecnica FUE

  • Grazie alle proprietà fisiche delle micro lame di zaffiro (più resistenti, affilate e solide), ci saranno meno vibrazioni nella fase di apertura dei microsolchi, con minore rischio di imprecisioni e danni alla cute.
  • È possibile aumentare la densità dei bulbi trapiantati e quindi risolvere più casi di calvizie, sia allo stato iniziale che avanzate.
  • Il recupero post-operatorio è più rapido
  • È meno invasiva e più confortevole per il paziente

Quanti capelli contiene un bulbo?

Il bulbo è un'unità follicolare composta da 2 a 4 capelli. Aderendo a questo algoritmo, si può capire che con un trapianto di 6000 bulbi, in futuro cresceranno circa 20000 capelli.

Controindicazioni accertate per il trapianto di capelli

  • Mancanza di zona donatrice
  • Assunzione di farmaci antinfiammatori che rendono il sangue più fluido
  • Infezioni attive della zona donatrice o area ricevente
  • HIV e AIDS o malattie veneree altre
  • Epatite B o C
  • Gravidanza
  • Epilessia
  • Disturbi psichiatrici
  • Diabete
  • Ipertensione

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